Qual è il contenuto del rendiconto finanziario

Secondo l’art. 2425-ter, del codice civile dal rendiconto devono risultare: «per l’esercizio a cui è riferito il bilancio e per quello precedente, l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio e alla fine dell’esercizio, ed i flussi finanziari dell’esercizio, derivanti dall’attività operativa, da quella di investimento, da quella di finanziamento, ivi comprese le operazioni con i soci».
Indice
Contenuto del rendiconto finanziario secondo il codice civile
Gli schemi di rendiconto finanziario secondo i principi contabili nazionali
Aggiunta, suddivisione e raggruppamento di flussi finanziari
Compensazioni di flussi finanziari
Schema n. 1: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo indiretto
Schema n. 2: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo diretto
Contenuto del rendiconto finanziario secondo il codice civile
L’art. 2425-ter, c.c. stabilisce che dal rendiconto devono risultare: «per l’esercizio a cui è riferito il bilancio e per quello precedente, l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio e alla fine dell’esercizio, ed i flussi finanziari dell’esercizio, derivanti dall’attività operativa, da quella di investimento, da quella di finanziamento, ivi comprese le operazioni con i soci».
Gli schemi di rendiconto finanziario secondo i principi contabili nazionali
Nel rendiconto i singoli flussi finanziari sono presentati distintamente, e nella sequenza indicata, in una delle seguenti categorie:
- a. attività operativa;
- b. attività di investimento;
- c. attività di finanziamento.
Il flusso finanziario dell’attività operativa può essere determinato sia con il metodo indiretto sia con il metodo diretto. Nel primo, ossia quello “indiretto”, si procede rettificando l’utile o la perdita d’esercizio riportato nel conto economico. Nel secondo, ossia quello “diretto”, si evidenziando i flussi finanziari.
La somma algebrica dei flussi finanziari dell’attività operativa, di quella d’investimento e di finanziamento determina la variazione netta (incremento o decremento) delle disponibilità liquide avvenuta nel corso dell’esercizio. Nel rendiconto finanziario vanno indicati l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio e alla fine dell’esercizio (OIC 10, par. 25).
L’OIC 10 nell’Appendice A propone i seguenti schemi di riferimento per la redazione del rendiconto finanziario:
- Schema n. 1: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo indiretto;
- Schema n. 2: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo diretto.
La forma di presentazione del rendiconto finanziario è di tipo scalare. Le categorie precedute dalle lettere maiuscole e i subtotali preceduti dai numeri arabi non possono essere raggruppati.
Aggiunta, suddivisione e raggruppamento di flussi finanziari
L’OIC 10, parr. 20, 21, 22 e 23, prevede le seguenti regole di rappresentazione dei flussi finanziari:
- è possibile aggiungere ulteriori flussi finanziari rispetto a quelli previsti negli schemi di riferimento qualora sia necessario ai fini della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta della situazione finanziaria;
- i singoli flussi finanziari presentati nelle categorie precedute dalle lettere maiuscole possono essere ulteriormente suddivisi per fornire una migliore descrizione delle attività svolte dalla società;
- i singoli flussi finanziari presentati nelle categorie precedute dalle lettere maiuscole possono essere raggruppati quando il loro raggruppamento favorisce la chiarezza del rendiconto o quando è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione finanziaria della società;
- per ogni flusso finanziario presentato nel rendiconto è indicato l’importo del flusso corrispondente dell’esercizio precedente. Se i flussi non sono comparabili, quelli relativi all’esercizio precedente sono adattati; la non comparabilità e l’adattamento, o l’impossibilità di questo, sono segnalati e commentati in calce al rendiconto finanziario.
Compensazioni di flussi finanziari
Per non alterare la significatività del rendiconto finanziario, non è consentita la compensazione dei flussi finanziari. Essi quindi sono presentati al lordo del loro ammontare, salvo ove diversamente indicato. Ci segnala l’OIC 10 che «ciò è valido sia tra flussi finanziari di categorie differenti sia tra flussi finanziari di una medesima categoria. Ad esempio, una società indica distintamente: i) nell’attività di investimento, i pagamenti effettuati per l’acquisizione di un’immobilizzazione dagli incassi derivanti dalla cessione di un’altra immobilizzazione; ii) nell’attività di finanziamento, le entrate derivanti dall’erogazione di nuovi finanziamenti dai pagamenti delle quote di rimborso» (OIC 10, par. 24).
Schema n. 1: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo indiretto
A. Flussi finanziari derivanti dell’attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell’esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi/(interessi attivi)
(Dividendi)
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetaria
Altre rettifiche per elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze
Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti
Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi
Altre variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
(Imposte sul reddito pagate)
Dividendi incassati
(Utilizzo dei fondi)
Altri incassi/pagamenti
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
B. Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Disinvestimenti
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)
Disinvestimenti
(Acquisizione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide)
Cessione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide
Flusso finanziario dell’attività di investimento (B)
C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
(Rimborso finanziamenti)
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
(Rimborso di capitale)
Cessione (acquisto) di azioni proprie
(Dividendi (e acconti su dividendi) pagati)
Flusso finanziario dell’attività di finanziamento (C)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)
Effetto cambi sulle disponibilità liquide
Disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio
di cui:
Disponibilità liquide alla fine dell’esercizio
di cui:
Schema n. 2: Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo diretto
A. Flussi finanziari derivanti dell’attività operativa (metodo diretto)
Incassi da clienti
Altri incassi
(Pagamenti a fornitori per acquisti)
(Pagamenti a fornitori per servizi)
(Pagamenti al personale)
(Altri pagamenti)
(Imposte pagate sul reddito)
Interessi incassati/( pagati)
Dividendi incassati
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
B. Flussi finanziari derivanti dall’attività di investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Disinvestimenti
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)
Disinvestimenti
(Acquisizione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide)
Cessione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide
Flusso finanziario dall’attività di investimento (B)
C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
(Rimborso finanziamenti)
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
(Rimborso di capitale)
Cessione (acquisto) di azioni proprie
(Dividendi (e acconti su dividendi) pagati)
Flusso finanziario dall’attività di finanziamento (C)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)
Effetto cambi sulle disponibilità liquide
Disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio
di cui:
- depositi bancari e postali
- assegni
- denaro e valori in cassa
Disponibilità liquide alla fine dell’esercizio
di cui:
- depositi bancari e postali
- assegni
- denaro e valori in cassa