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Qual è la finalità del rendiconto finanziario e la nozione di liquidità

Qual è la finalità del rendiconto finanziario e la nozione di liquidità - Photo by rawpixel on Unsplash
Redazione

L’obiettivo è quello di valutare la capacità dell’impresa di generare flussi finanziari, far fronte alle proprie obbligazioni e distribuire dividendi agli azionisti. Il documento consente di informare sulle modalità di reperimento (fonti) e di utilizzo (impieghi) della risorsa finanziaria.

Indice

Finalità del rendiconto finanziario

Nozione di risorsa finanziaria

Nozione di disponibilità liquide dei principi contabili nazionali

Nozione di disponibilità liquide dei principi contabili internazionali

Finalità del rendiconto finanziario

L’obiettivo è quello di valutare la capacità dell’impresa di:

  • generare flussi finanziari;
  • far fronte alle proprie obbligazioni;
  • distribuire dividendi agli azionisti.

Il documento consente di informare sulle modalità di reperimento (fonti) e di utilizzo (impieghi) della risorsa finanziaria.

Il documento permette, inoltre, di analizzare i motivi della differenza tra risultato dell’esercizio (utile o perdita) e variazioni della liquidità, evidenziando nel contempo il contributo delle diverse attività dell’impresa (operativa, di investimento e di finanziamento).

Nozione di risorsa finanziaria

La sua redazione richiede preliminarmente di definire quale sia la nozione di risorsa finanziaria di riferimento, ovvero di “disponibilità liquide”. Non esiste una nozione univoca di risorsa finanziaria. La scelta del fondo di riferimento è funzionale alle esigenze conoscitive dell'impresa. Ai fini della redazione del bilancio, tuttavia, occorre fare riferimento ai principi contabili nazionali.

Nozione di disponibilità liquide dei principi contabili nazionali

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Secondo l’OIC 10 “Rendiconto finanziario”, dicembre 2016, par. 11, «le disponibilità liquide sono rappresentate dai depositi bancari e postali, dagli assegni e dal denaro e valori in cassa. Le disponibilità liquide comprendono anche depositi bancari e postali, assegni e denaro e valori in cassa espressi in valuta estera».

Nozione di disponibilità liquide dei principi contabili internazionali

La nozione dei principi contabili nazionali si differenzia da quella prevista dai principi contabili internazionali. Questi infatti includono nelle risorse finanziarie anche i “mezzi equivalenti” (cash equivalents), ossia gli investimenti finanziari a breve termine e ad alta liquidità che sono prontamente convertibili in valori di cassa noti e che sono soggetti a un irrilevante rischio di variazione del loro valore (si veda IAS 7, paragrafo 6).

Lo IAS 7, inoltre, include tra le disponibilità liquide e mezzi equivalenti anche gli scoperti bancari rimborsabili a vista che formano parte integrante della gestione della liquidità dell’impresa (Cfr. IAS 7,  par. 8). Quest’ultimi sono stati esclusi, come chiarito dall’OIC nell’introduzione al documento dell’agosto 2014, a causa di incertezze applicative che ne potrebbero derivare.