Finalità dell’analisi per margini
Il confronto tra l’attivo (gli impieghi) e il passivo (le fonti) di bilancio consente di valutare la sussistenza delle condizioni di equilibrio aziendale.
Tale analisi deve essere compiuta tenendo presente la dimensione dei diversi sottoinsieme che compongono i citati aggregati.
L’analisi può avvenire per:
- stock o consistenze ad una determinata data (analisi statica);
- flussi o variazioni di consistenze finanziarie (analisi dinamica).
Lo scopo è quello di accertare:
- A. Congruità tra fonti di finanziamento e impieghi del capitale
- B. Elasticità degli impieghi
- C. Equilibrio finanziario
Le suddette analisi comportano la necessità di determinare i cosiddetti “margini” ovvero differenze tra aggregati finanziari e operativi.