I titoli ibridi non quotati valutati al fair value in conformità agli IAS/IFRS possono continuare ad essere valutati al fair value nel passaggio ai principi contabili nazionali. In tali circostanze, infatti, prevedere l’esercizio di scorporo ai sensi dell’OIC 32 alla data di transizione potrebbe risultare particolarmente oneroso nonché arbitrario.