Cooperative e consorzi
Il documento del CNDCEC dichiara che per le cooperative, in relazione al prestito sociale, il calcolo dell’indice DSCR a 6 mesi tiene conto dei flussi attesi, per versamenti e rimborsi del prestito stesso, secondo una non irragionevole stima, basata sulle evidenze storiche delle relative movimentazioni non precedenti a tre anni.
In presenza di prestito sociale, l’indice di adeguatezza patrimoniale potrà essere modificato per tenere conto della incidenza di richieste di rimborso dei prestiti soci sulla base delle evidenze storiche non precedenti a tre anni. Inoltre, nel calcolo dell’indice di liquidità, la voce relativa al passivo a breve termine, in relazione al prestito sociale, deve tener conto delle precisazioni e delle valutazioni effettuate con riferimento al calcolo del DSCR e dell’indice di adeguatezza patrimoniale.
Per le cooperative agricole di conferimento, per le cooperative edilizie di abitazione, per i consorzi e le società consortili, inclusi i consorzi cooperativi, l’indice di adeguatezza patrimoniale potrà essere modificato, tenendo conto dei debiti vs soci riferiti allo scambio mutualistico.