Qual è il contenuto del conto economico

Il bilancio di esercizio si compone dei seguenti documenti stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa. Il conto economico rileva il valore dei componenti positivi di reddito (ricavi) e di quelli negativi (costi), illustrandone l'origine e la composizione.
Indice
Iscrizione dei ricavi, proventi, costi e oneri
Schemi di bilancio
Il bilancio di esercizio si compone dei seguenti documenti:
- stato patrimoniale
- conto economico
- rendiconto finanziario
- nota integrativa.
Conto economico
Il conto economico rileva il valore dei componenti positivi di reddito (ricavi) e di quelli negativi (costi), illustrandone l'origine e la composizione. In altri termini, il prospetto informa sul valore della produzione ottenuta e collocata sul mercato e sul valore dei fattori produttivi impiegati per ottenere quella produzione.
Nel caso in cui il valore dei ricavi è maggiore di quello dei costi, l'impresa conseguirà un utile. Tale utile potrà essere destinato a incrementare il capitale apportato inizialmente dai titolari dell'impresa (autofinanziamento), o potrà essere distribuito, andando a remunerare sotto forma di dividendi le azioni che costituiscono il capitale apportato dai soci.
Se le condizioni di svolgimento della gestione hanno condotto a rilevare un volume di costi superiore ai ricavi, l'impresa rileverà una perdita. In questo caso non solo non ci sarà remunerazione per gli azionisti, ma il loro capitale sarà ridotto per effetto del cattivo andamento della gestione.
Poiché il rischio aziendale di avere un volume di ricavi inferiore ai costi si ripercuote in prima istanza sul capitale proprio dell' impresa, quest’ultimo è definito anche capitale di rischio.
Va evidenziato, tuttavia, che una situazione di perduranti perdite si ripercuote anche sul capitale di credito, in quanto l'azienda si potrebbe trovare nell'impossibilità di rimborsare i finanziamenti ricevuti. Quindi, anche i creditori potrebbero trovarsi nella situazione di rilevare perdite in conto capitale, ossia di ottenere un valore di rimborso per i propri finanziamenti minore di quello di apporto iniziale.
Schemi di conto economico
L’art. 2425 c.c. disciplina il contenuto del conto economico.
Il conto economico deve essere redatto in conformità al seguente schema:
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio.
Totale.
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) per servizi
8) per godimento di beni di terzi
9) per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
10) ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
12) accantonamenti per rischi
13) altri accantonamenti
14) oneri diversi di gestione
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B).
C) Proventi e oneri finanziari
15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate e di quelli relativi a controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime
16) altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate, di quelli da controllanti e da imprese sottoposte al controllo di queste ultime
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate, di quelli da controllanti e da imprese sottoposte al controllo di queste ultime
17) interessi e altri oneri finanziari, con separata indicazione di quelli verso imprese controllate e collegate e verso controllanti
17-bis) utili e perdite su cambi
Totale (15 + 16 - 17+ - 17 bis)
D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
18) rivalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
d) di strumenti finanziari derivati
19) svalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
d) di strumenti finanziari derivati
Totale delle rettifiche (18 - 19)
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D)
20) imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
21) utile (perdite) dell'esercizio
Iscrizione dei ricavi, proventi, costi e oneri
L’art. 2425-bis c.c. stabilisce i seguenti criteri di iscrizione dei ricavi, proventi, costi e oneri.
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri devono essere indicati al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta devono essere determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, devono essere iscritti per le quote di competenza dell'esercizio.
Le plusvalenze derivanti da operazioni di compravendita con locazione finanziaria al venditore sono ripartite in funzione della durata del contratto di locazione.