Leva finanziaria: come si calcola e cosa significa

Il coefficiente di leva finanziaria è importante in quanto le imprese fanno affidamento su una combinazione di capitale proprio e capitale di terzi per finanziare le proprie attività. Pertanto, conoscere questo rapporto è utile per valutare il livello di indebitamento dell’impresa e se essa è in grado di ripagare i propri debiti.
Esistono diversi indici che possono essere utilizzati per misurare la leva finanziaria (LF).
Quello che utilizzeremo in questa guida è il rapporto tra i messi di terzi (passività correnti + passività fisse) e i mezzi propri (patrimonio netto):
LF = (Passività correnti + Passività fisse) / Patrimonio netto:
Un eccessivo indebitamento, infatti, può essere pericoloso per l’impresa e i suoi investitori.
Tuttavia, se le operazioni di una società possono generare un tasso di rendimento più elevato rispetto al tasso di interesse pagato sui suoi prestiti, il debito può aiutare a alimentare la crescita. Quindi, anche pochi debiti possono sollevare delle domande. In talune circostanze, una riluttanza o incapacità di prendere denaro in prestito può essere un segno che i margini operativi sono limitati.
Indici utilizzati
Per comprendere la nozione di leva finanziari utilizzeremo i seguenti ulteriori indici:
Il ROI o tasso di redditività sul capitale investito è dato dal rapporto tra il Risultato operativo aziendale (RIA) ed il Capitale investito operativo netto (CIOP).
Ovvero:
ROI = RIA / CIOP
L’indice misura la redditività operativa aziendale (ossia quella depurata della gestione finanziaria, straordinaria e fiscale) in rapporto al capitale impiegato.
In altre parole, l'indice consente di misurare il ritorno finanziario dell’attività tipica e costituisce un indicatore sintetico valido per valutare l’efficienza della gestione operativa.
Il ROI è solitamente espresso in termini percentuali e può assumere:
- valori positivi, nel caso in cui il risultato operativo è maggiore di zero;
- nulli nel caso in cui il risultato operativo è uguale a zero;
- negativi nel caso in cui risultato operativo è minore di zero.
Altro indice utile per la comprensione degli effetti della leva finanziaria è il Costo del capitale di debito (ROD) ossia il rapporto tra gli oneri finanziari e il capitale mediamente preso a prestito nel periodo considerato:
ROD = Oneri finanziari / (Passività correnti + Passività fisse )
Il ROD rappresenta il tasso medio di remunerazione del capitale preso a prestito. L’indice assume valore pari a zero in caso di assenza di oneri finanziari.
Analisi della leva finanziaria
Per esaminare l’effetto di leva finanziaria ipotizziamo per semplicità di esposizione che il Risultato netto (RNE) sia pari al Risultato operativo aziendale (RIA) meno gli Oneri finanziari:
RNE = RIA - Oneri finanziari
e che il Capitale investito netto (CIOP) sia pari ai Capitali permanenti rappresentati dalla somma delle Passività correnti, Passività fisse e Patrimonio netto:
CIOP = Passività correnti + Passività fisse + Patrimonio netto
Ricordando che:
ROI = RIA / CIOP
avremo:
ROI = RIA / (Passività correnti + Passività fisse + Patrimonio netto)
quindi:
RIA = ROI x (Passività correnti + Passività fisse + Patrimonio netto)
Poichè
Capitale di terzi = Passività correnti + Passività fisse
e
Capitale proprio = Patrimonio netto
avremo
RIA = ROI x (Capitale di terzi + Capitale proprio)
Posto che
ROD = Oneri finanziari / (Passività correnti + Passività fisse)
e quindi
ROD = Oneri finanziari / Capitale di terzi
possiamo scrivere
Oneri finanziari = ROD * Capitale di terzi
Ricordando che:
RNE = RIA - Oneri finanziari
avremo
RNE = ROI x (Capitale di terzi + Capitale proprio) - (ROD x Capitale di terzi)
RNE = (ROI x Capitale di proprio) + (ROI x Capitale di terzi) - (ROD x Capitale di terzi)
RNE = (ROI x Capitale di proprio) + (ROI - ROD ) x Capitale di terzi
dividendo per Capitale di proprio avremo
ROE = RNE / Capitale di proprio = ROI + (ROI - ROD) * Capitale di terzi / Capitale di proprio
Ovvero
Possiamo quindi affermare che l’effetto della leva finanziaria (el) è dato dalla differenza tra la Redditività operativa dell'investimentoil (ROI) e il Costo del capitale di debito (ROD):
E’ quindi possibile rappresentare il ROE come il prodotto del’effetto della leva finanziaria (el) e l’indice di leva finanziaria (LF):
ROE = el * LF
Valutazione della leva finanziaria
Pertanto se:
- el > 0, ossia se il ROI è maggiore del costo medio del capitale di debito, la leva finanziaria è positiva. In questo caso l’aumento dell’indebitamento dell’impresa fa aumentare il ROE poiché il capitale preso a prestito rende più di quanto costa e tale differenza va a beneficio dei possessori del capitale di rischio;
- el = 0, ossiase il ROI è uguale costo medio del capitale di debito, la leva finanziaria è neutra. In questo caso l’aumento dell’indebitamento dell’impresa non ha effetto sul ROE;
- el < 0, ossia se il ROI è minore del costo medio del capitale di debito, la leva finanziaria è negativa. In questo caso l’aumento dell’indebitamento dell’impresa fa diminuire il ROE poiché il capitale preso a prestito rende meno di quanto costa e tale differenza va a ridurre il rendimento dei detentori del capitale di rischio.
E’ opportuno sottolineare che un aumento dell’indebitamento, pur in presenza di un effetto di leva finanziaria positivo, deve essere valutato considerando l’equilibrio complessivo della struttura finanziaria dell’impresa.
Inoltre, la crescita dell’indebitamento, oltre al rischio di rendere inadeguata la citata struttura finanziaria, può far aumentare gli oneri finanziari riducendo quindi l’effetto di leva finanziaria, fino ad annullarlo.